SiCuraMente
Una rete di professionisti e associazioni per contrastare il disagio lavorativo e lo stress lavoro correlato.

Il progetto regionale sul mobbing si è concluso…ma non finisce qui!

Cittadinanzattiva Umbria aps ha concluso ufficialmente il progetto “Si.Cura.Mente, self empowerment e disagio lavorativo” con l’evento del 21 febbraio a Perugia alla Biblioteca San Matteo degli Armeni, insieme ai partner Il Colibri, So.Stare e
BeHuman.
Lo stress lavoro correlato è la seconda principale malattia professionale in Italia (Salvatore Macrì dirigente del Servizio Prevenzione, della Regione Umbria), ma purtroppo sembra che non se ne debba più parlare (Armando Mattioli medico del
lavoro del Punto d’ascolto). Il progetto Si.Cura.Mente ha voluto rialzare l’attenzione su un fenomeno che ultimamente sembrava sottovalutato (Paola Giulivi, segretaria regionale di Cittadinanzattiva Umbria), ma ricordiamoci che se non bisogna più morire di lavoro, non bisogna neppure più ammalarsi di lavoro (Salvatore Iannuzzo, Ufficio vertenze CGIL Umbria). Ci sono alcune realtà di aziende che vogliono rimettere la persona al centro del lavoro. Oggi presentiamo il nostro “Manifesto
dell’Organizzazione (Im)perfetta”, (Avv. Silvia Barontini, Cittadinanzattiva Umbria Aps). Se è difficile per via giudiziaria provare un’azione vessatoria continuata (mobbing), è però possibile ottenere un risarcimento qualora sia provato lo straining, uno stato di stress duraturo e forzato indotto anche da una sola azione lesiva (Michela Sereni -avvocato del Punto d’ascolto). Le persone che ci hanno contattato in questi mesi dicevano sempre “Grazie per avermi ascoltato”: immaginiamo un futuro con maggiori spazi dedicati all’ascolto delle persone (Fabiana Ubaldini counselor e mediatore familiare Ass. So.Stare). La mediazione è uno strumento per prevenire il conflitto (Avv. Andrea Pilati, mediatore); le reti di supporto sono state utili per affrontare e risolvere i problemi di chi si è avvicinato a noi in questi mesi (Isabella Proietto, assistente sociale del Punto di ascolto). La mindfulness è uno strumento potente per superare il disagio lavorativo (Cristina Marini counselor). L’attrice Caterina Fiocchetti in un intervento teatrale ha rappresentato la drammaticità delle storie di disagio legate ai luoghi di lavoro.
Ma l’impegno di Cittadinanzattiva Umbria in questo campo non finisce qui!
“Troppo dolore, troppa disperazione nelle storie che ci sono state raccontate. Continueremo ad ascoltare e ad intervenire” ha concluso Paola Giulivi.