COMUNICATO STAMPA

Inviate alla Regione le Osservazioni al Nuovo Piano regionale di gestione integrata dei rifiuti

“La proposta di pianificazione contenuta nel nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti, preadottato dalla Giunta regionale il 15 giugno 2022, è del tutto inadeguata ai tempi e disattende completamente le esperienze e gli esempi delle realtà che si sono dimostrate più virtuose in materia di gestione dei rifiuti. Non prende nella giusta considerazione il cambiamento di scenario a livello europeo, certificato dal fatto che la costruzione di inceneritori e il co-incenerimento non possono essere finanziati con i fondi del Recovery Fund. L’incenerimento dunque non può essere considerato parte dell’Economia Circolare, anzi lavora contro di essa… Mentre il primo punto della gerarchia europea prevede di mettere in campo azioni volte alla prevenzione della produzione dei rifiuti, non solo nel Piano della Regione Umbria vengono giustificati i minimi risultati previsti, con la mancanza di «modelli gestionali» consolidati, ma viene proposto un nuovo modello di raccolta che porterà, come successo dove già adottato, ad un peggioramento della qualità dei materiali raccolti e ad una concreta e preoccupante probabilità di non raggiungere l’obiettivo del 65% di riciclo entro il 2035. Non possiamo non pensare che sia tutto funzionale ad una strategia incentrata sull’incenerimento, non certo ai principi di sostenibilità ambientale, ad una corretta gestione dei rifiuti, in linea con la normativa europea oltre che al nuovo modello di Economia Circolare. ” scrivono nelle Osservazioni al Piano inviate in questi giorni alla Regione Umbria le Associazioni e i Comitati Umbri (Zero Waste Italy – Referenti per l’Umbria, Osservatorio Borgogiglione, Movimento Difesa del Cittadino di Perugia APS, Rifiuti Zero Aps, ISDE – Medici Per l’Ambiente, Comitato No Inceneritori di Terni, Rifiuti Zero Spoleto, Cittadinanzattiva regione Umbria Aps, Comitato Salute Ambiente Calzolaro Trestina Altotevere Sud, Comitato NoCss nelle Cementerie, Comitato Gubbio Salute Ambiente, Comitato per la Tutela Ambientale della Conca Eugubina, Comitato per la Tutela dei beni Culturali e Paesaggistici Gubbio, Comitato No Antenna, Ecologicpoint Aps, Fridays For Future Perugia e Comitato Monteluiano)

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